Cantina Lunaria Tuscany

San Gimignano, Italia

Interior designer: Willy Calabrese

photo by Luciano Paselli

Cantina Lunaria Tuscany

Tra i colli senesi, lungo le antiche mura di San Gimignano – uno dei borghi medievali più suggestivi d’Italia e patrimonio UNESCO – sorge Lunaria Tuscany, cantina vinicola ed esclusiva location per eventi, riportata a nuova vita grazie a un attento progetto di rinnovamento.
Qui la storia centenaria di questo luogo s’intreccia con cultura del vino, tradizione locale e contemporaneità per regalare momenti autentici di convivialità, che si tratti di celebrazioni più intime e riservate, o di eventi più ampi come eleganti cene di gala.
Il nome Lunaria Tuscany evoca l’omonimo fiore Lunaria annua, che cresce nel giardino della tenuta. Con i suoi petali iridescenti, simili a piccole lune, la Lunaria rappresenta eleganza, luce e purezza. Nella tradizione, questo fiore è emblema di sincerità e buon auspicio, valori che rispecchiano pienamente lo spirito autentico del luogo.
Questa connessione simbolica trova continuità nella scelta delle lampade di Catellani & Smith che, con la loro luce, valorizzano gli interni di Lunaria Tuscany curati dall’interior designer Willy Calabrese (FGC Loft), creando un dialogo armonioso tra natura e design.
Catellani & Smith illumina e decora con preziosità tre delle quattro aree della location: l’atrio, le due gallerie barricaie e la “grotta”. Quattro spazi, per un totale di quasi 900 mq, pensati per accogliere ogni tipologia di evento.
Il primo ambiente, l’atrio, ospita Macchina della Luce e PostKrisi 70 che con le loro superfici rivestite in foglia color oro creano un’atmosfera calda e preziosa. Il fascino dell’oro è valorizzato dal pavimento in cotto, dai mattoni rossi del soffitto a piccole volte e dalle pareti in pietra, che insieme trasmettono la sensazione di un luogo che “avvolge” e unisce.
Per questo spazio sono state scelte diverse configurazioni di Macchina della Luce, differenziate dal numero di dischi diffusori, mentre sulle pareti del soppalco risplendono due PostKrisi 70 che, una volta accese, generano un suggestivo gioco di luci e ombre sulla parete.
Nell’ambiente trovano posto anche il portacandela da tavolo Luna e la lampada portatile a batteria Giulietta BE nella finitura ottone. Con un semplice tocco, Giulietta BE si accende per offrire tre diverse intensità, illuminando i salottini o il bancone bar.
Infine, EC 301, con la sua presenza discreta dà luce a un piccolo angolo adiacente all’atrio. Il LED racchiuso in una lente proietta giochi di luce sempre differenti, modulati dall’orientamento ottenuto grazie allo snodo che la collega alla base.
Nella quiete di una delle due barricaie di Lunaria Tuscany, invece, tra botti di rovere che custodivano un tempo vini pregiati e l’inconfondibile residuo profumo di vino, lo sguardo è attratto dallo scultoreo disco lavorato a mano e rivestito in foglia oro di Bellatrix.
Proposta nella versione con linee radiali riprodotte sulla superficie, Bellatrix diffonde una luce calda e intima, esaltando le tonalità ambrate del legno e le curve del soffitto a volte. Con ritmo cadenzato, alcune delle volte vengono ulteriormente definite e illuminate grazie a una versione custom di EC 301, installate alla base delle arcate.
Infine, nella piccola “grotta” della cantina scavata direttamente nella roccia di tufo, si cela un luogo intimo e raccolto dove la materia naturale incontra la luce di Stchu-Moon 01, rivestita al suo interno in foglia color oro per produrre riflessi dorati in un’atmosfera raccolta, che invita all’apprezzamento dell’arte vinicola.

Credits
Interior Designer: Willy Calabrese (FGC Loft) Photo by Luciano Paselli
Press Office Cavalleri Comunicazione info@cavalleri.com

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